HomeStaff






Home

Equipe medicaContatti Dove siamoCasi cliniciPubblicazioniCertificazioni sanitarie

Links


iaaid - international academy of advanced iterdisciplinary dentistry



Vie-Sid the Slavicek foundation
Aig
Gnatologia.org
CsoLab










Ortodonzia Invisibile


L'ortodonzia invisibile, così chiamata perchè prevede l'utilizzo di sottili mascherine trasparenti, consente di ottenere allineamenti dentali mirati in condizioni di affollamento minimo-medio. Il primo marchio ad utilizzare tale tecnologia, denominato Invisalign, garantisce la correzione di malocclusioni anche di media gravità; per risoluzione di problematiche minori (quali il disallineamento lieve dei settori frontali), si hanno oggi a disposizione anche altri tipi di allineatori, le cui indicazioni sono più ridotte rispetto a quelle di Invisalign, ma che richiedono tempi di trattamento minori. A fronte delle diverse richieste estetico-funzionali, pertanto, è possibile proporre soluzioni mirate alla risoluzione delle problematiche specifiche di ciascun paziente.

Il razionale alla base dell'utilizzo di tale tecnologia è che lo spostamento dei denti, una volta indossata la mascherina, è indotto dalla deformazione elastica della mascherina stessa, con progressivo rimodellamento osseo e parodontale degli elementi dentali coinvolti nella terapia. Il trattamento, infatti, prevede l'utilizzo di una serie di allineatori  in sequenza da sostituire ogni 15/21 giorni; indossandoli nei tempi e secondo le modalità indicati dall'ortodonzista, è possibile osservare un adattamento progressivo della dentatura verso l'allineamento dentale ottimale.

Il vantaggio della terapia ortodontica invisibile, rispetto a quella tradizionale con brackets, è senza dubbio di tipo estetico: gli allineatori invisibili, infatti, essendo trasparenti garantiscono un'efficacia di risultati senza condizionare in alcun modo la vita di relazione.

Si ricorda che l'azione delle mascherine invisibili è efficace nel trattamento delle malocclusioni in cui sono presenti disallineamenti dentali, ma pone dei limiti nelle malocclusioni complesse che richiedono altri strumenti terapeutici.
La scelta di un dispositivo o di un altro viene effettuata dopo un'attenta analisi clinica e strumentale del sistema masticatorio.

Spesso questa tecnologia non si presta al trattamento di malocclusioni che comportano disfunzioni dell'articolazione temporo mandibolare.