L’analgesia sedativa mediante Protossido di Azoto è un procedimento che aiuta il paziente a superare le ansie e le fobie verso i trattamenti odontoiatrici e rendere le sedute odontoiatriche più rilassate per il paziente oltre che per l’operatore, che sarà quindi più concentrato alla soluzione delle difficoltà tecniche piuttosto che a tranquillizzare le ansie e le paure.
Il dispositivo MATRIX Digital DMD  consente la somministrazione di una miscela di Ossigeno e Protossido di Azoto in percentuali variabili fino al raggiungimento della sedazione cosciente mediante un dispositivo che eroga i gas in modo preciso ed assolutamente sicuro.
La sedazione può essere impiegata su qualsiasi paziente, adulto o bambino, ma trova il suo elettivo impiego nei pazienti fobici, che hanno paura delle sedute odontoiatriche, nei bambini non collaboranti, nei soggetti che abbiano un riflesso del vomito incontrollabile, ed in tutti i casi dove sono richieste lunghe sedute. impegnative che mettono a dura prova la capacità di sopportazione del paziente.
Uno degli impieghi elettivi della sedazione è nelle sedute di igiene orale dove i colletti ed i tessuti parodontali siano troppo sensibili all’azione degli ultrasuoni o delle courette, in modo tale che il richiamo periodico non sia più vissuto come un’appuntamento del quale aver paura e quindi da rimandare il più possibile con danni per i l’apparato masticatorio.
 A termine di una seduta con sedazione il paziente ricorda una sensazione piacevole invece dello stress dell’intervento odontoiatrico.
 
I vantaggi offerti dalla sedazione con Protossido sono:
 
Desensibilizzazione delle mucose orali inalzando la soglia del dolore e potenziando l’effetto dell’anestetico
Minimizza la sensazione dello scorrere del tempo
Riduce fino ad eliminare ansia, paura, stress, nervosismo ed impazienza
Rilassa e realizza una condizione di euforia lasciando una piacevole sensazione di benessere.
 
Il Protossido, associato all’Ossigeno è un gas sicuro, impiegato in medicina da oltre due secoli e non sono noti fenomeni allergici e non viene metabolizzato, ma eliminato mediante l’espirazione.
 
Le  controindicazioni sono rappresentate dai primi tre mesi di gravidanza, dalle tossicodipendenze, depressione gravi e problemi polmonari acuti.
Il Protossido di Azoto è definito gas esilarante e pertanto realizza una condizione di disinibizione che può favorire allucinazioni e fantasie che si risolvono con il ripristino della ventilazione naturale.